© by René Manusardi
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©/ Uno dei fondamenti della Epistemologia socioclinica neuromeditativa è la Fenomenologia della Coscienza su base sperimentale, attuata come riflessione critica ex post dell'evento meditativo sperimentato interiormente. La Sociologia clinica neuromeditativa propone una comprensione olistica della persona umana, la quale viene intesa come unità inscindibile corpo-mente-coscienza, che soppianta sia la obsoleta e riduttiva visione psicologica corpo-mente, come pure la visione ideologica freudiana della struttura mentale.
©/ "Coscienza" è il sostantivo attuale con cui le neuroscienze, attraverso studi sperimentali che coinvolgono anche i sistemi meditativi, definiscono ciò che in passato la philosophia perennis e la religione definivano come anima, ossia il centro cosciente della persona.
©/ La Sociologia clinica neuromeditativa o Socioclinica neuromeditativa, è detta appunto "neuromeditativa" perché fonda una parte della sua Relazione di Aiuto, sulle solide basii teoriche, metodologiche e tecnologiche di quei sistemi meditativi lungamente vagliati dalle neuroscienze.
©/ "Socioclinica neuromeditativa", rappresenta il termine più scientifico ed evoluto di "Sociologia olistica". La Sociologia olistica, veniva riconosciuta nel giugno del 2005 dal Direttivo nazionale della ANS (Associazione Nazionale Sociologi) come parte integrante della Sociologia italiana, coronando l'allora lavoro ventennale di ricerca del Prof. Renato (René) Manusardi anche attraverso l'istituzione del Laboratorio ANS di Sociologia & Scienze della Meditazione di Castellanza (VA), di cui egli fu Direttore fino all'anno 2010. La Sociologia olistica, insieme a Socioanalisi e Socioterapia, rappresentò in quegli anni un movimento all'interno del mondo sociologico italiano iniziato nel decennio precedente, detto di svolta antropologica della Sociologia, in quanto spostava l'attenzione dal conflitto tra le classi sociali o intersociale al conflitto interiore o intrasociale, in quanto considera la struttura umana corpo-mente-coscienza come la prima forma di organizzazione sociale, la prima microcellula sociale antecedente la macrocellula sociale rappresentata dalla famiglia.
©/ La Socioclinica neuromeditativa considera la coscienza come il centro direzionale che governa e presiede l'attività corporea-mentale e, come sopraddetto, legge nella struttura antropologica corpo-mente-coscienza la prima forma di organizzazione sociale.
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